L’installazione di un Webasto (una piccola caldaia, alimentata col carburante di bordo, che produce aria calda) è un intervento abbastanza invadente ma che porta benefici enormi in termini di comfort di bordo, in special modo su un’auto come il Defender notoriamente pieno di spifferi.
Io ho scelto di posizionare la caldaia nel gavone sotto al sedile del passeggero in modo che la bocchetta di uscita dell’aria calda mi scaldasse in prevalenza i sedili posteriori del 110, assicurando a mia figlia la giusta temperatura anche nei nostri viaggi invernali.
Si inizia col segnare i fori
si monta il mandrino angolare sul trapano e si fanno i fori di riscontro
i fori grandi e i buchi di fresa vanno fatti da sotto la macchina in quanto non ci si riesce nemmeno col mandrino angolato, non è comunque difficile, si passa sopra l’albero posteriore, dietro il tamburo del freno a mano, indispensabili un paio di occhiali per proteggersi gli occhi e possibilmente avere le maniche lunghe (non come me che le avevo corte e mi sono ritrovato le ascelle piene di schegge incandescenti)
Fatto questo si passa ai fori per l’aria, dietro, dato lo spessore, bisogna farli in due volte, dall’interno
e dall’esterno
il “sandwich” che vedete è una pannello di alluminio e un’isolante che ha messo il precedente proprietario, l’isolante l’ho poi levato sia per diminuire lo spessore che per evitare problemi di surrisscaldamento.
Facendo questo foro occorre fare attenzione a non interferire con un supporto del telaio che c’è sotto il gavone…
Forare davanti è più semplice visto che non ci sono doppie pareti.
Fatti i fori si monta la stufa e si posizionano tubi e bocchette.
La stufa montata
La bocchetta posteriore originale Webasto
La bocchetta d’aspirazione anteriore, non avendola trovata dal rivenditore Webasto ho rimediato al Castorama
Veduta dell’intercapedine tra il gavone e i posti dietro, si nota il supporto del telaio a cui fare attenzione in fase di foratura
Veduta esterna della stufetta montata, si notano l’aspirazione (tubo nero), lo scarico (tubo grigio) e il raccordo per la nafta
Il manuale non parla di filtri sull’aspirazione aria comburente, ma visto il mezzo ho preferito metterlo: ho preso alla Norauto dei filtri in spugna per radiomodelli con motore a scoppio, sembrano fatti apposta per calzare sul “tappo” in dotazione
il tappo si aggancia poi sull’estremità del tubo…il tubo l’ho lasciato corto, giusto qualche cm, tanto la posizione è già riparata di suo e non occorre spostarsi da lì.
Il posizionamento dello scarico m’ha dato da tribolare…in un primo momento l’avevo messo così
poi l’ho cambiato, ho messo il silenziatore in orizzontale ed ho allungato il tubo fino al passaruota posteriore destro.
Posizionata la caldaia si passa all’impianto di alimentazione del carburante.
Uno dei problemi maggiori che ho incontrato è stato quello di dove e come reperire la nafta, senza tagliare tubi ne bucare il serbatoio.
La nafta ho poi deciso di pescarla da un tubo cieco applicato in origine al serbatoio (quello cerchiato in rosso)
Pompa e filtro invece li ho messi in una scatolina in plastica da elettricista fissata sotto il passaruota posteriore destro
nel serbatoio sono entrato forando il bullone di chiusura del tubo con una punta da 5,5mm
questa è la cassetta con tutti i collegamenti fatti
Il filtro della nafta messo in orizzontale non è il massimo, infatti non si è riempito e probabilmente per un pò avrò problemi di aspirazione di bolle d’aria, ma col tempo dovrebbe riempirsi e stabilizzarsi, altrimenti vedrò di smontarlo e riempirlo a mano.
E infine si collega il timer programmatore
Come ulteriore comodità ho poi installato un telecomando.
Nella sezione Download trovate la scansione del manuale in italiano.
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Ciao bel lavoro una semplice domanda
Quando lo accendi la prima volta hai avuto problemi ps per l accensione basta che mettere in on l interuttore e impostare il termostato
La prima volta che si accende il webasto dopo il montagggio devi aspettare che si riempia il circuito della nafta: il webasto partirà, la pompa inizierà a pompare e dopo qualche secondo il webasto entrerà in allarme non ricevendo il carburante.
Basta ripetere lìoperazione 3 o 4 volte e una volta che il circuito di alimentazione si sarà riempito il webasto partirà senza più problemi.
Per accenderlo: con la versione base hai una manopola che ti fà sia da interuttore che da regolatore di potenza, se monti un timer come il mio hai un pulsante di on/off e il regolatore separato.
Ciao scusa ultima domanda a me manca la pompa posso usare un pompa qualsiasi o devo usare una
Qualsiasi basta che sia della stessa tensione
Sinceramente non sò risponderti con precisione, ad occhio direi che ci vuole la sua pompa precisa, non fosse altro che l’impianto non ha un ritorno del carburante quindi la pompa dovrà avere l’esatta portata per il webasto.
Avrei bisogno di conoscere il collegamento elettrico, poiché ho acquistato un Webasto air top 2000 D , come quello nelle immagini …. , ma mi mancano i fili di collegamento.
Se posso avere una foto che fa vedere i fili di collegamento.
Grazie.
Ciao Luca,
se guardi nella sezione download troverai il manuale di installazione con gli schemi elettrici .
Ciao
Roberto
salve mi chiamo enrico o trovato un webasto 24 volt devo mettere 2 batterie o trovo un trasformatore che da 24 mi trasforma a 12 grazie
Meglio il trasformatore ma assicurati che abbia sufficiente spunto a far funzionare il webasto.
___123___Installazione Webasto | DefenderTricks.com___123___
Ciao, volevo chiederti se l’aria che esce dalla bocchetta posteriore non sia troppo calda se c’è qualcuno seduto dietro con i piedi proprio lì vicino
Ciao Daniele, se hai qualcuno seduto proprio dietro al sedile del passeggero purtroppo si, l’aria calda sarà parecchio fastidiosa